Attività

Terra di colline e vigneti, il Monferrato è rimasto un’area geografica a dimensione d’uomo. A paesi densamente abitati si alternano valli in cui la presenza umana è rara, i vigneti e le terre coltivate lasciano spazio a colli boschivi ma il paesaggio è sempre permeato di storia: le antiche vestigia ci sono ricordate dai vecchi manieri e dalle torri che sorgono ovunque, così come le abbazie e le chiese.

Ma il Monferrato è terra di sapori e di scoperta: lasciatevi trasportare in un lento girovagare alla scoperta delle cantine e dei paesini che sembrano usciti da una novella dei secoli scorsi. Non ne resterete delusi.

Il nome Monferrato prende origine da Aleramo di Monferrato, nato intorno al 900 e che dopo varie traversie alla corte dell’Imperatore Ottone I, fuggì con la figlia di quest’ultimo fino a che, nel 967, l’Imperatore stesso non gli concesse il titolo di Marchese di Monferrato ed il possesso di tutte le terre dal fiume Tanaro al fiume Orba e fino alle rive del mare. I discendenti di Aleramo regnarono sul Monferrato fino al 1306, e dopo di loro si alternarono al potere i Paleologi, seguiti dai Gonzaga ed infine dai Savoia.